supporto psicologico
e cancro

Ricevere una diagnosi di cancro ha delle importanti ripercussioni non solo nella vita della persona che diventa paziente oncologico, ma anche in quella di chi gli sta accanto.
Il supporto psicologico è un grande aiuto sia per il malato di cancro che per familiari e amici.

IL CANCRO É UN PROBLEMA DI FAMIGLIA

Affrontare in prima persona il cancro è un percorso lungo e complesso, scandito da tante fasi in cui la percezione di sè e i rapporti interpersonali cambiano molto.
Con la malattia anche parenti e amici vengono catapultati in una nuova realtà in cui il senso di impotenza spesso li fa sentire inadeguati.
Trovare le parole giuste spesso non è facile, ma il cancro è un problema di coppia, di famiglia e come tale va affrontato.
Nessuno deve sentirsi sbagliato o solo, ma al contrario supportato anche attraverso un aiuto esterno per ritrovare il giusto equilibrio.

Ogni percorso di cure è a sè, come lo è ogni fase che viviamo durante la malattia.

Non esistono emozioni giuste o sbagliate da provare e chiedere aiuto quando ne sentiamo bisogno non è sintomo di debolezza bensì di amore per noi stessi e per chi ci sta accanto. 

In qualsiasi fase delle cure è possibile richiedere un supporto psicologico sia individuale che di coppia, familiare o di gruppo.

In molti Ospedali lo psicologo è presente all'interno del Day Hospital del Reparto di Oncologia. Per accedere al servizio consultare il proprio oncologo.

ATTENZIONE! Le informazioni inserite nel sito hanno l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei pazienti oncologici e dei familiari. Non sostituiscono, in nessun caso, la consulenza medica specialistica. 

testimonianze

Durante il mio percorso di cure ho vissuto tante emozioni contrastanti. Si sono alternate fasi in cui mi sentivo forte e avevo solo tanta voglia di vivere e condividere, e momenti in cui mi sentivo stanca e non avevo voglia di stare in mezzo alla gente. Ciò che mi ha aiutata a trovare un equilibrio con la mia nuova vita è stato l'Amore. L'amore della mia famiglia, del mio compagno, dei miei amici e del mio micino.

Simona Laudani